Descrizione
E’ la varietà più apprezzata dell’andalusite, pietra che deve il suo nome al fatto di essere stata trovata per la prima volta in Andalusia (Spagna), precisamente a El Cardoso.
Questa gemma venne molto usata fino al XVI secolo come amuleto dai pellegrini che compivano il pellegrinaggio verso Santiago de Compostela.
Era conosciuta come “lapis crucifer” ossia “pietra che porta la croce” per le sottili inclusioni carboniose (nere) disposte in modo che le sezioni trasversali dei cristalli mostrino la figura di una croce.
Potenzia la capacità di godere la vita, consente una visione positiva e ottimista di noi stessi, aiuta a sviluppare la creatività e potenzia il flusso di energia positiva
La chiastolite associata al 3° chakra è un potente tramite di energia positiva e rivitalizzante, può aiutare a neutralizzando le conseguenze negative dovute all’eccesso di autocontrollo.
Rafforza l’identità, il proprio Sè, allinea il piano spirituale, psicologico e mentale.
Aumenta le facoltà analitiche, elimina la passività, induce alla sicurezza, favorisce il superamento delle illusioni. Molto indicata per la meditazione.
Viene considerato un potente portafortuna e uno scudo contro gli attacchi esterni. Il suo ruolo primario è quello di catalizzare le forze della Natura, e in particolare quelle dei quattro elementi che la croce rappresenta.
Per attivare questa pietra è consigliato orientare le quattro braccia della croce secondo i punti cardinali, possibilmente all’interno di una piramide.
Dona autocontrollo e profonda consapevolezza
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